






Sulle rive del lago di Varese, nome attuale dell'antico “Lago di Guirà”, è ambientata storia che parla di una figura femminile sopranaturale, specie di sirena, che abiterebbe il fondo lacustre e governerebbe il mondo subacqueo.
Questo essere è attratto da giovanissimi maschi di cui provocherebbe la morte per annegamento in modo da possederne l'anima attraverso la quale rinnoverebbe il suo magico potere .
Di questa "Signora del lago" vi sono otto casi registrati tra il 1946 e il 1961 tutti con le stesse modalità ed uguali visioni. I luoghi sono sempre la prima e la seconda punta.
Uno dei sopravvissuti raccontò che un' ombra gli apparve fra le pietre del fondale .
Avvicinandosi vide un volto umano che si allontanò verso il largo Il ragazzino la seguì e vide distintamente un volto bellissimo di
donna che gli sorrideva da sotto il pelo dell'acqua.


LA SIGNORA DEL LAGO
I lunghi capelli scuri ne avviluppavano il corpo che scompariva nell'acqua scura.
Tentò di toccarla e in un attimo si sentì afferrare per i piedi e trascinare sott'acqua.
Il ragazzo vide enormi pesci che lo sfioravano mentre la donna lo trascinava sul fondo.
Fortunatamente i suoi parenti si tuffarono in acqua e lo salvarono e quella volta la "Signora" rimase a bocca asciutta.
