






Nello stemma della città di Cremona c’è un braccio che tiene una palla. Ecco la sua leggenda.
Nella Cremona medievale, quando era sotto il dominio del Sacro Romano Impero, i Cremonesi erano costretti a pagare ogni anno una tassa di 5 kg d’oro che per comodità era fuso a forma di sfera.
Un giorno, stufi di pagare questa tassa, decisero che era l’ora di staccarsi dal dominio imperiale. Quindi mandarono il più giovane dei gonfalonieri maggiori, Giovanni Baldesio, a sfidare il figlio dell’imperatore Enrico IV: se avesse vinto, Cremona avrebbe smesso di pagare la pesante tassa.


ZANEN DE LA BALA
E così fu. Il giovane Baldesio battè il figlio dell’imperatore e così i Cremonesi non pagarono più la tassa annuale. Ritornato in città Giovanni iniziò ad essere chiamato da tutti Zanen de la Bala, e si sposò con Berta de Zoli, una bella fanciulla di nobili origini, che gli portò in dote molte proprietà terriere.
